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Neve sul Monte Grappa, ecco la firma del lupo

Dic 2, 2017

Emanuele Confortin

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Ci hanno insegnato a temerli, sin da bambini. Qualcosa di simile all’incarnazione del male, o delle nostre paure… comunque un nemico sempre utile in quanto alla fine viene sconfitto e la minaccia passa. Penso alle varie favole sui lupi, le due più celebri sono Cappuccetto Rosso e i Tre porcellini. Alla fine il lupo perde, puntualmente come la morte e le tasse. Dite la verità, chi di voi non ha tifato per il lupo almeno una volta? Io si, sono recidivo, lo facevo da bimbo e lo faccio oggi che questo splendido animale è tornato a nobilitare le nostre montagne, a partire da quella a me più vicina, il Monte Grappa.

Pochi sanno che tra tutti gli animali di ‘bosco’ di una certa mole, quindi camosci, caprioli, cervidi delle prealpi, sono stati reintrodotti dall’uomo in quanto in passato scomparsi, al pari dell’orso. Il Lupo è tornato in modo spontaneo – così mi è stato spiegato da chi segue dei progetti di tutela e sensibilizzazione sul lupo -, riuscendo a trovare delle nicchie in cui sopravvivere, e riprodursi. Purtroppo queste nicchie confinano con aree di pascolo, con gli alpeggi dove in diversi casi si sono verificati casi di uccisioni di capi di bestiame. Malgrado il rimborso del costo dell’animale ai proprietari, il problema è serio e ha creato accese polemiche che pongono un’incognita sul futuro del lupo.

Ad ogni modo, non è qui e ora che intendo approfondire questa tematica, alla quale riserverò spazio e contenuti. Vi propongo però una galleria di immagini. Ero oggi in Grappa, per una bella camminata su neve e ho trovato diverse tracce. Le ho fotografate, le ho anche seguite per almeno 3 ore, per diversi chilometri (e metri di dislivello). Erano di tre animali, a volte uno solo. Credo, anzi sono praticamente convinto siano orme di lupo, poste “in scia” a quelle di un ungulato. La neve aiuta ovviamente, e la solitudine in cui mi sono trovato ha reso questa giornata davvero speciale. Ora, ben lungi dall’essere un esperto di lupi, ho confrontato le orme con quelle trovate in rete e in un volume di flora e fauna a casa, e devo dire che coincidono. Voi cosa ne pensate? Ecco la gallery.

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2 Commenti

  1. Enrico

    Per dimensione e passo (distanza fra orme) direi volpe, non lupo. Però la presenza c’è, vedrai che le troverai!

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  2. Graziano Grazzini

    Ho sempre ammirato il lupo, animale splendido, fin da bambino (e di anni ne sono passati tanti) non ho mai creduto alle brutte storie che mi venivano raccontate sul lupo. Si si sono verificati casi di uccisioni di capi di bestiame, (regolarmente rimborsato) ma è anche vero che l’uomo ha invaso i territori del lupo. Graziano Grazzini

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